sabato 1 dicembre 2007

Primi ricordi

Avevo tre anni, ricordo bene, che mia madre era in ospedale ad assistere il mio fratellino di appena un anno che aveva ingurgitato un detersivo e pertanto lo stavano sottoponendo a lavanda gastrica.
Con me, mio padre e mia nonna che nel frattempo si era trasferita da noi visto l'urgenza.
Era sera forse anzi sicuramente non molto tardi, le 20 o giù di lì, mio padre mi chiede di andare in camera da letto a prendergli le pantofole.
Tranquillamente mi avvio, entro nella stanza ed ovviamente non accendo la luce, innanzi tutto perchè non arrivavo all'interruttore e poi perchè arriva sufficiente luce dal corridoio ma ad un certo punto guardo nello specchio della toiletta di fronte a me ed inizio a gridare, riflesso c'è un uomo sconosciuto, alto e tutto vestito di nero. Sopraggiungono immediatamente la nonna e mio padre che ovviamente mi calmano.
Penserete, paure di bambini, l'assenza della mamma l'ansia per il fratellino, chissà.
Sono passati tanti anni, io sono sposata e quindi non abito più là, ma i miei non hanno mai cambiato casa e cosa è successo proprio da poco tempo?
Una mattina di qualche mese fa, una mia zia si è recata a casa dei miei per una visita,stava sorseggiando il caffè con mia madre quando ad un certo punto si è alzata strillando che sulla soglia della cucina c'era un uomo sconosciuto alto, bruno e indossava un costume nero, pochi attimi e poi è svanito. Immaginate il resto.
E io, che avevo rimosso tutto?
Che PAURA.

1 commento:

Anonimo ha detto...

sono sposata da 12 anni con 2 bimbi 1 di 11 e 1 di 7,la piccola aveva 4 mesi era seduta nel suo chicco e io incosnsciamente nn l'avevo neanche attaccata al cinturino.Mi metto di spalle a lei incurante del fatto che la bimba fosse al bordo tavolo senza cintura,mi sento toccare scatto subito come una molla mi giro e mia figlia credetemi era in braccio nn so a chi,sicuramenete al mio angelo di casa